l’esprit s’amuse [Blu-Ray]

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Contient :
– le Blu-ray du film
– la copie digitale du film (VF 2.0)
Rapport de forme ‏ : ‎ 1.78:1
Classé ‏ : ‎ Tous publics
Dimensions du colis ‏ : ‎ 17,1 x 13,6 x 1,2 cm; 80 grammes
Réalisateur ‏ : ‎ Edward Hall
Format ‏ : ‎ Couleur, Cinémascope
Durée ‏ : ‎ 1 heure et 39 minutes
Date de sortie ‏ : ‎ 7 décembre 2022
Acteurs ‏ : ‎ Leslie Mann, Dan Stevens, Julian Rhind-Tutt, Adil Ray, Isla Fisher
Doublé : ‏ : ‎ Anglais, Français
Sous-titres : ‏ : ‎ Français
Langue ‏ : ‎ Anglais (DTS-HD High Res Audio), Français (DTS-HD High Res Audio)
Studio  ‏ : ‎ Factoris Films
ASIN ‏ : ‎ B0BD7W8P6X
Nombre de disques ‏ : ‎ 1
Prix : 8,85 €
(à partir de May 16, 2025 14:26:46 UTC – Details)

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Les acheteurs donnent la note de 4/5 à cet article

Avis sur le films
Reviewer: declerck suzy
Rating: 5,0 sur 5 étoiles
Title: Excellente comédie riche en suspens
Review: On ne rate une miette de cette comédie qui nous plonge dans une ambiance d’époque Art déco sublime.Les acteurs sont excellents. L’histoire est palpitante du début jusqu’à la fin.
Reviewer: Larry the West
Rating: 5,0 sur 5 étoiles
Title:
Review: Western crespuscolare del 1968 (non dimentichiamo che siamo alla « fine della gloriosa epoca Western », vale a dire gli inizi degli anni Settanta). James Stewart (Johnny Cobb), sceriffo-contadino, timido e conciliante, spinto dai cittadini di Firecreek a reagire contro una banda di fuorilegge capitanata da Bob Larkin (Henry Fonda), bandito non tanto cattivo. Alla fine, lo sceriffo Cobb reagirà di fronte all’impiccagione da parte dei banditi di un cittadino ritardato mentale il quale aveva accidentalmente sparato ad uno dei banditi, avendolo sorpreso a violentare una ragazza del paese Barbara Luna (Meli) . Film lento, come tutti quelli girati tra la seconda metà degli anni Sessanta e la metà dei Settanta, ma carico di tensione. Jack Elam (Norman), sempre presente in questi film. Barbara Luna insolitamente seria, esuberante com’è in altre pellicole.
Reviewer: ruggero
Rating: 4,0 sur 5 étoiles
Title:
Review: « L’ORA DELLA FURIA (Firecreek) di Vincent McEveety – USA 1968.johnny Cobb (James Stewart), sceriffo di indole mite si ritrova la città invasa da una banda di malfattori uno più bieco dell’altro capitanati dal boss Bob Larkin (Henry Fonda) fisicamente menomato e dalle scarse doti di comando.Cobb ha la moglie Henrietta (Jacqueline Scott) in procinto di partorire. Lui è un contadino amante della pace e il distintivo di sceriffo gli è stato praticamente consegnato in modo onorario.Gli uomini di Larkin imperversano in città con le loro prepotenze e a nulla valgono le richieste di Cobb a Larkin che non ha alcun potere per fermare i suoi uomini. Larkin è inoltre più interessato a Evelyn (Inger Stevens) che a trattenere i suoi scagnozzi.L’unico in città disposto ad aiutare Cobb è lo stalliere (Robert Porter), un ragazzo mentalmente ritardato. Quando uno degli uomini di Larkin tenta di stuprare una giovane indiana, il ragazzo la difende uccidendo l’aggressore, ma viene a sua volta ucciso. Cobb capisce allora che è il momento di agire.Con una regia lenta, ma implacabile nei ritmi di attraversamento del genere, MacEveery ci trascina con forza espressiva a quell’ora della furia che valse il titolo italiano di “Firecreek”. Per rendercelo affascinante sono bastati solo due grandi nomi come Henry Fonda e James Stewart, che con loro portano tutto ciò che sono, ed un’azzeccatissima scenografia così straordinariamente fotografata da risultare un piacere per gli occhi e per il cuore degli westerners. Il rigore morale e il rigido puritanesimo sono due delle malattie mortali di quella valle di lacrime di cui i personaggi lamentano la pervivenza. A queste piaghe umane va aggiunta l’impotenza di chi si crea il proprio guscio per non venir disturbato dalla vita e nella vita. Un’impotenza a cui a poco a poco il Johnny Cobb di Stewart si ribella,diventa così un » »ribelle » ». Una parola che una volta urlata con coraggio dal protagonista quando ritorna all’alba in paese, rieccheggia in tutta quella valle di disonori e repressioni. Iniziato con una serie di pruriti sessuali, da quelli repressi a quelli liberati, il film continua modellando intorno ad ogni personaggio una dimensione tragica che avrà il suo corrispettivo nella “messa in scena” finale, quando tutta Firecreek diventa il teatro dell’ultimo atto tragico che noi vediamo rivivere negli occhi di un Henry Fonda morente. Se a tratti è legnoso(ma mai veramente cattivo), e se le battute a volte eccedono in retorica, siamo comunque di fronte ad un classico esempio di western come luogo dell’anima, o ancora, come spazio mentale in cui convogliare tutti i nostri aspetti più intimi e spesso discutibili, quelli repressi da quella valle puritana dentro la quale vivono solo codardi e uomini di sola apparenza.Ma di valli come questa il mondo é zeppo:sono soltanto meno appariscenti. »
Reviewer: albino esposito
Rating: 5,0 sur 5 étoiles
Title:
Review: Ottima transazione. Sono pienamente soddisfatto.
Reviewer: Mario Barantani
Rating: 5,0 sur 5 étoiles
Title:
Review: La velocità dell’invio,prima del previsto e l’ottima qualità del DVD

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